Agriturismo Italia‘.
‘Non è sufficiente essere in campagna per potersi definire agriturismo: ci deve essere un organismo che tutela, valuta e certifica’.Il marchio a livello nazionale ‘ agriturismo italia‘ aiuterà il consumatore a riconoscere l’autentico agriturismo italiano, distinguendo quelle strutture che usano il termine ‘agriturismo’ ma che fanno proposte diverse. Il marchio, quindi, è una garanzia di attività seria e coerente con la sua definizione: l’azienda agrituristica è prima di tutto un’azienda agricola, che può essere un allevamento, un azienda viticola o vitivinicola, o olivicola, o con altre produzioni (cereali, ortaggi, frutti, legumi ma anche riproduzioni di sementi), o un’attività di selvicoltura..o un mix di diverse attività. Le aziende agricole sono varie ma la fonte che le accomuna è il mezzo produttivo per eccellenza : la terra. In accompagnamento all’assegnazione del marchio l’autorità ha deciso di dare anche una classificazione che si misura con i ‘GIRASOLI‘ da 1 a 5 e rilevano alcune caratteristiche tipiche delle strutture agricole, da non confondere con le ‘stelle’ degli alberghi. Essa tiene conto oltre che dei servizi generali legati alla ricettività o alla ristorazione anche
- delle caratteristiche degli spazi per gli ambienti interni ed esterni: sono premiati gli ampi spazi
- la lontananza da luoghi di inquinamento acustico
- l’utilizzo degli edifici aziendali tipici del mondo agrario (cascina, poderi, masserie,..)
- collocazione all’interno o nei pressi di zone a vincolo naturalistico o paesaggistico
- la presenza costante o comunque molto lunga nella giornata dell’imprenditore o dei suoi coadiuvanti familiari
- della disponibilità al far conoscere le attività agricole svolte in azienda,
- della formazione specifica dell’imprenditore o dei suoi collaboratori.
- dell’utilizzo di prodotti aziendali laddove se ne fa’ somministrazione.
- l’uso di prodotti e servizi di aziende agricole vicine