Il nome Magnaboschi deriva da un piccolo paese dell’altopiano di Asiago, nome che richiama, come tanti altri agriturismi in questa zona, i luoghi delle battaglie della prima guerra mondiale. La vocazione agricola del territorio, mantenuta anche dalle scelte politiche nei decenni del dopoguerra, l’amore ed il rispetto per la natura e per la campagna, il coraggio e la costanza di sopportare la fatica fisica e convivere con i ritmi della Natura sono stati poi trasmessi ai figli che oggi coltivano i terreni di proprietà producendo cereali, legumi, ortaggi e olio extravergine di oliva, sia per alcune industrie agroalimentari della zona, sia per i consumatori che vogliono acquistarli direttamente in azienda.