“Poca biada, molta strada, ombra indomabile e brada, selvatico e tenace, forte e fiero, carattere scontroso, grezzo, ombroso, vuole capacità, vuole rispetto, sa cos’è l’affetto”.
Così descrive Lindo Ferretti il cavallo Maremmano nel suo album “Saga” dedicato al millenario rapporto tra uomini e cavalli. Una razza le cui origini si perdono nella notte dei tempi e le cui testimonianze sulla sua presenza lungo il litorale tirrenico risalgono alla civiltà etrusca.
Agriturismo Maremma | Il cavallo maremmano
Il cavallo Maremmano trae probabilmente origini da queste popolazioni influenzato poi, nel corso dei secoli, dall’incrocio con diversi tipi genetici. La selezione naturale dei cavalli maremmani infatti ebbe inizio proprio nelle campagne della Toscana e dell’alto Lazio dove la popolazione equina locale, allevata allo stato brado, si unì con cavalli di razza germanica, belga e successivamente araba. Da questi incroci sono nati cavalli robusti e resistenti ma allo stesso tempo agili ed intelligenti, capaci di sopravvivere in un ambiente difficile come quello malsano e paludoso della Maremma che ne ha temprato la fisicità e il carattere fortemente rustico e frugale. L’interesse per questo cavallo è sempre stato molto forte grazie alle sue capacità. Nel XVI secolo sia nello Stato Pontificio che nel Granducato di Toscana esisteva un notevole apprezzamento per questo cavallo. Lo Stato Pontificio preferiva cavalli di grande mole e robustezza e di mantello scuro adatti anche al tiro delle carrozze, mentre i toscani si orientavano verso cavalli bai e più leggeri, con maggiori caratteri orientali e andalusi. Il cavallo Maremmano con le sue orecchie di media lunghezza, ben diritte e attente, gli occhi vivaci e la testa allungata, gli arti solidi e con buoni appiombi ed i piedi ben conformati e ben proporzionati, con unghia molto resistenti incarnava in un sol colpo entrambe le necessità.
Agriturismo Maremma | L’inserimento dei stalloni purosangue
Alla fine del 1800 poi si introdussero poi negli allevamenti degli stalloni miglioratori Purosangue Inglese che ne elevarono la statura e ne ingentilirono l’aspetto, pur mantenendo la caratteristica rusticità. Nel 1860 il colonnello Tommi Bruschieri lo descriveva così : “Il cavallo Maremmano ha comunemente la taglia da sella, è molto robusto e bravo ed ha grandissimo coraggio, dappoiché non si ricusa a qualunque cimento, come il saltar fossi e siepi altissime, gravemente bardato, correr dappertutto e prestarsi alle esigenze di chi vuol profittarne nell’esercizio della caccia.”
Agriturismo Maremma | La guerra e la rinascita
La guerra, come si sa, fa più danni della grandine e dopo il secondo conflitto mondiale si è rischiato di perdere questa meravigliosa razza portandola quasi all’ estinzione. Ma come spesso ho avuto modo di raccontare da noi le tradizioni sono dure a morire e proprio grazie alla volontà degli allevatori toscani e laziali si è creata la fondazione dell’Associazione di Razza ANAM (Associazione Nazionale Allevatori Cavallo di Razza Maremmana) che vanta il primato di primo cavallo da sella selezionato in Italia attraverso una selezione morfologica dettata da Indici Genetici (sulla base di parametri quali l’altezza al garrese, la circonferenza toracica, quella dello stinco e la lunghezza della spalla) e il Performance Test il cui superamento è necessario per poter iscrivere stalloni e fattrici nel Libro Genealogico.
Agriturismo Maremma | Non solo per i butteri di Maremma
Inutile a dirsi il cavallo Maremmano è il destriero preferito dai nostri butteri per il governo dei bovini e come cavalli da sella nel lavoro e nel turismo equestre, possono essere usati con successo anche nelle manifestazioni sportive perché capaci di raggiungere risultati di rilievo nelle competizioni di salto ostacoli.
Per chi è appassionato di ippica infatti, sarà facile ricordare Ursus del Lasco, il meraviglioso maremmano allevato qui da noi all’Alberese con cui Graziano Mancinelli vinse gare internazionali e la Coppa delle Nazioni allo CSIO di Piazza di Siena di Roma e di Barcellona.
Agriturismo Maremma |
Salire in sella ad un cavallo Maremmano è un’esperienza unica che potrete facilmente sperimentare se venite a trascorrere un periodo di vacanza qui in Maremma, patria del cavallo Maremmano. Esistono numerosi maneggi che organizzano trekking e passeggiate a cavallo per tutti, compresi i bambini, permettendo ai cavalieri, amanti della natura, di visitare a cavallo uno dei posti più belli e suggestivi d’Italia ricco di flora e fauna.